
Officina Posidonia

Il nostro stabilimento, con più di 6.000 metri quadri tra officina, magazzini e uffici, dove si producono, verificano e collaudano Ancore, Catene, Accessori, Deck Equipment e tutto il materiale per il rimorchio e l'ormeggio.
Offriamo inoltre servizi per il sollevamento.
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Saldatura
Nelle officine Posidonia gli operai sono altamente specializzati, tutti con patentino rilasciato dall'Istituto Italiano di saldatura. Tutti i processi sono qualificati e documentati con:
- WPS (Welding Procedure Specification), dove vengono indicate le informazioni che riguardano i parametri della saldatura: il tipo e la posizione di saldatura, le dimensioni e la forma del cianfrino, tipo e dimensioni dei materiali base e dei materiali d’apporto, gas di protezione, parametri vari (apporti termici, numero di passate, velocità di avanzamento), temperature di preriscaldo/interpass da rispettare.
- WPQR (Welding Procedure Qualification Report), che qualifica l’azienda e/o l’operatore a produrre giunzioni utilizzando la WPS qualificata per un range di materiali e spessori.
Possiamo saldare qualunque tipo di acciaio, incluso inox e altre leghe simili. I nostri prodotti e le nostre saldature resistono a temperature d'esercizio a meno 55°.
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Banco Prova
Il nostro banco prova orizzontale e basculante è approvato IACS e può testare carichi fino a 500 tonnellate e fino a quasi 30 metri. Per ulteriori informazioni vai alla pagina dedicata, Servizio Banco Prova.
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Cabina di verniciatura
Abbiamo una cabina di verniciatura a norma di legge con la quale possiamo soddisfare qualsiasi specifica di pitturazione.
Possiamo controllare e certificare gli spessori su specifica del cliente.
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Controlli non distruttivi
Vista l’estrema importanza del controllo e delle verifiche della saldatura, in Posidonia disponiamo di uno staff qualificato per eseguire controlli non distruttivi con:
- il metodo dei liquidi penetranti (PT). Il controllo delle saldature con liquidi penetranti viene condotto secondo la norma europea UNI EN ISO 3452-1, mentre i criteri di accettabilità sono contenuti nella UNI EN ISO 23277. Questo controllo è essenzialmente basato sulla “capacità di penetrazione” di alcuni liquidi che si inseriscono nelle cricche o porosità e affiorano in superficie. Il penetrante contenuto nelle discontinuità può essere così evidenziato grazie ai rivelatori assorbenti. Questi possono essere o a contrasto di colore (liquidi penetranti rossi) e fluorescenti. Questo controllo può essere effettuato su qualsiasi tipo di materiale purché non presenti una rugosità superficiale eccessiva.
- il metodo con particelle magnetiche (MT). Il controllo delle saldature con particelle magnetiche viene condotto secondo la norma UNI EN ISO 17638, mentre i criteri di accettabilità sono contenuti nella UNI EN ISO 23278. Questo tipo di controllo può essere effettuato solo su materiali ferromagnetici per cui sarà impossibile ispezionare materiali a matrice austenitica come gli acciai inox. La tecnica sfrutta una particolare caratteristica delle leghe ferrose: il ferromagnetismo, ossia la proprietà di alcuni materiali, detti materiali ferromagnetici, di magnetizzarsi sotto l’azione di un campo magnetico esterno e di restare a lungo magnetizzati quando il campo si annulla, diventando così magneti. Nei pressi di una discontinuità, quale per esempio una microcricca, le linee di flusso del campo magnetico deviano localmente e creano, ai bordi del difetto, un’anomalia dello stesso campo. Se il difetto affiora in superficie, parte delle linee di flusso vengono disperse oltre la superficie stessa; per evidenziare il difetto sarà sufficiente spruzzare le superfici con adatte sospensioni di polveri ferromagnetiche, colorate o fluorescenti.
- Il metodo del Visual Test (VT) con personale certificato esperto, Il controllo visivo delle saldature viene condotto secondo la norma UNI EN ISO 17637, mentre i criteri di accettabilità sono contenuti nella UNI EN ISO 5817.
Questo tipo di controllo permette di rilevare caratteristiche superficiali e/o dimensionali quali: forme e dimensioni errate, disallineamenti, slivellamenti, presenza di scoria, spuzzi, cricche, porosità, soffiature e così via.
- Prove di durezza con il sistema Brinell.
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Marcatura
Tutti i nostri prodotti sono marcati con un numero seriale univoco e tracciabile, metodo indispensabile per i prodotti con certificato IACS.
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Taglio
Abbiamo in dotazione una sega a nastro che taglia diametri fino a 440 mm di spessore.
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CNC per le lavorazioni in metallo
Abbiamo in azienda 2 fresatrici a controllo numerico che possono lavorare tutti i materiali tra cui il Duplex, l’acciaio Inox, l’accaio al carbonio. Il banco è di dimensioni 3X3 metri.
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Molatura
Oltre alla molatura a mano, che ci permette lavorazioni anche molto fini, abbiamo una levigatrice Costa per la pulitura dei pezzi per tutti i tipi di acciaio e levigatrici a tubo per le raggiature.
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Robot
Nell’ottica di industria 4.0 possediamo un Cobot, un robot collaborativo, costituito da un braccio meccanico che lavora su 4 assi, applicato alla saldatura di ultima generazione.
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Mezzi
Disponiamo in azienda di una gru per sollevare carichi fino a 25 tonnellate, 3 muletti fork lift, 1 muletto con braccio telescopico per entrare nei container Manitou che solleva fino a 4 tonnellate, 1 IOT elettrico.
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Controllo permeabilità magnetica
Possediamo uno strumento autotarato che permette di misurare la permeabilità magnetica fino a 2 µ di alcuni acciai inox.
Grazie aduna lunga esperienza nel settore navale da oltre 80 anni, Posidonia è conosciuta anche per le attrezzature speciali che devono essere installate su particolari navi (MCMV) come dragamine, cacciamine o droni. Tutta l'attrezzatura deve essere il più leggera possibile e avere una bassa permeabilità magnetica, mantenendo prestazioni elevate.